Il post che oggi stiamo per proporvi è un pò che gironzola in testa...
Ancora indecisi sul "che taglio gli diamo?" iniziamo a
parlarne e vediamo dove andiamo a finire.. :-D
Tra gli incontri che ogni giorno piacevolmente facciamo, sono sempre più
le coppie che decidono di continuare la propria vita "a due"
suggellandola con una celebrazione simbolica. Le motivazioni possono essere
differenti, a volte in antitesi tra loro, ma tutte tese ad unico fine...
celebrare il proprio amore e condividere quel momento indimenticabile con pochi
intimi o con tutti i propri affetti al fianco.
Ma perché
un matrimonio simbolico?
Le scelte possono derivare veramente da casi della vita... Abbiamo
conosciuto coppie separate da
precedenti matrimoni in attesa del
divorzio, coppie desiderose di
festeggiare la loro unione senza il
vincolo di una procedura formale, coppie altresì desiderose di rinnovarsi le promesse o di festeggiare
in modo diverso un anniversario o un momento importante della vita, così come coppie delle stesso sesso che oggi in
Italia non riescono ancora ad ottenere il riconoscimento legale della propria
unione e del proprio amore. Ed è stato proprio questo ultimo caso che ci ha
definitivamente spinto a scrivere questo post...
Chi di voi ci conosce da più tempo ed ha avuto modo di seguirci, sa che crediamo
fermamente nel valore del matrimonio indipendentemente dal tipo di celebrazione..
che sia civile o religioso è, e rimane, un diritto di ogni singolo e per tale deve essere garantito a
tutti.
Il matrimonio simbolico altro non è che una cerimonia in cui gli sposi
scambiano le proprie promesse matrimoniali di fronte a parenti e amici senza
che queste producano alcun valore legale. La cerimonia può essere officiata da
un officiante esperto o da un amico intimo degli sposi o da un
parente e si può contornare di tutta una serie di riti per rendere ancora più
suggestivo questo momento.
Questo non vuol dire necessariamente “non sposarsi” ma magari
semplicemente esaudire il desiderio di una celebrazione di fronte ad amici e
parenti con la massima libertà di scelta
rispetto al luogo dell’evento. Affascinano infatti sempre più i matrimoni
all’americana dove le atmosfere da
favola e i luoghi non convenzionali
di celebrazione sono assolutamente il punto focale di tutto il matrimonio.
La legislazione italiana però differisce molto rispetto ad altri paesi,
sia europei che d’oltreoceano; infatti da noi i matrimoni celebrati fuori dal
Comune o da una Casa Comunale non hanno, come dicevamo prima, nessun valore
legale! Se lo scopo è quello di dar un legale riconoscimento all’atto, gli
sposi devono sposarsi prima in Comune (e/o in Chiesa) e poi successivamente
avranno la possibilità di "sposarsi" in grande stile in una delle location scelte davanti a parenti
ed amici. Se invece, del valore legale se ne vuole o si è obbligati a farne a
meno, il problema è pressoché inesistente e ci si può solo sbizzarrire nella
ricerca della location che più coinvolge i nostri sensi.
Immaginate che bello… all’aperto con solo un gazebo ricoperto di candidi veli e
di fiori, in riva al mare al tramonto, sott’acqua se siete degli amanti
delle immersioni subacquee, a cavallo, in
mongolfiera, in un rifugio di montagna, in un museo…
Se avete un’idea, contattateci, noi saremo la vostra spalla per renderla
realtà e se non l’avete ancora noi sapremo sicuramente entusiasmarvi con una
proposta senza eguali!
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